mercoledì 21 settembre 2011

Casando l’Alpe all’Alpe

Oggi entriamo in caseificio, il regno di Laura e Mao. A noi poveri mortali, portatori sani di germi, varcare quella soglia è pressoché sempre vietato.

Ma oggi, armati di macchina fotografica, abbiamo il permesso di entrare a curiosare.

Ecco come nasce l’Alpe, il formaggio di latte di mucca e capra che gode della DOP della Vallemaggia.

Viene casato in caldera di rame a latte crudo (la lavorazione prevede una temperatura massima di 42˚).

L’Alpe Grossalp si produce ogni due giorni, casando un quantitativo di circa 1000 litri di latte per volta.

Si ottiene mescolando latte di capra e di mucca, fino a un massimo di 30% di latte caprino, e questa è la particolarità del formaggio DOP Valmaggia.

Da una temperatura della caldaia di 11 ˚C si riscalda fino a raggiungere la temperatura di 32˚C; quando raggiunge i 25˚C si mette la cultura vegetativa che serve per una aggiunta batteriologica e si lascia agire per circa 20 minuti.

Quando è a 32 ˚C si aggiunge il caglio, che agisce per 30-45 minuti.

taglio della cagliata 1

Poi si taglia e si fa la spinatura fuori fuoco cioè si lascia girare nella caldaia a fuoco spento affinchè rilasci il siero. È pronto quando rovesciando il palmo della mano con il formaggio questo non cade. A quel punto viene riscaldato di 2˚C ogni 5 minuti fino a raggiungere i 42˚C.

Poi si spegne la caldaia e si fa la spinatura finale, lasciandolo girare dai 5 ai 20 minuti per far spurgare l’ultimo quantitativo di siero. È pronto quando lo arrotoli con le mani e si spezza in due. In bocca ha la consistenza del polistirolo.

A questo punto si tira fuori con l’archetto,

estrazione con arco 2

estrazione a mano 3

si lega la tela alla croce dell’argano

estrazione con argano 4

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e si estrae dalla caldaia. Poi si mette nel cassone dove viene pressato. Rimane a pressare fino a quando non sgocciola più, successivamente viene tagliato a blocchi e vengono messi nei cesti che danno la forma al formaggio.

prepressa 6

Sopra vengono posti i pesi. Durante la fase della pressatura vengono girati ogni due ore.

taglio dopo pressa 7

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La sera vengono apposte le fasce col nome (Vallemaggia Grossalp).

Dopo 12 ore viene spostato dal caseificio alla cantina, tirato fuori dai cesti e messo sugli assi. Rimangono 12 ore in cantina.

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A questo punto si mette il numero della casata (che cambia per ogni casata) e si mettono in salamoia per 12 ore.

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CIMG2955

Dopo vengono tirati fuori e messi a maturare. Ogni giorno vengono puliti dalla muffa.

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All’Alpe Grossalp ogni giorno si fa la formaggella di mucca e il burro.

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Una volta a settimana invece facciamo i buscion, lo yogurt e la ricotta.

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